sabato 28 marzo 2009


I Lazzaroni e l’Avis ancora insieme, ancora in piena sintonia, hanno partecipato sabato 28 marzo 2009 presso l'Aula Paolo VI (Sala Nervi) della Città del Vaticano, all’incontro tra il Santo Padre ed i volontari del Servizio Civile Nazionale, i rappresentanti degli Enti, i responsabili dei progetti, gli operatori e tutti coloro che seguono i giovani nell'esperienza di Servizio Civile.
Nel 1972, sotto la spinta delle azioni di protesta condotte dalle organizzazioni nonviolente, del crescente interesse dell'opinione pubblica e dell'alto numero di giovani disposti ad affrontare il carcere pur di non prestare un servizio armato, la legge riconosce finalmente il diritto all'obiezione di coscienza al servizio militare e la possibilità di svolgere, in alternativa, il Servizio Civile.
Quasi 30 anni dopo, la legge n° 331 del 2000 arriva a sospendere l'obbligo del servizio di leva: dal 1° gennaio 2005 nessuno è, quindi, più obbligato a prestare servizio militare o il Servizio Civile sostitutivo. Entrambe le scelte diventeranno esclusivamente volontarie.
Con l'approvazione della legge n° 64 del 2001, infatti, viene istituito il Servizio Civile Nazionale, ovvero un Corpo di Difesa Civile aperto anche alle donne che costituisce una singolare modalità di partecipazione alla cittadinanza e che coniuga i principi costituzionali di solidarietà, la difesa della patria con la crescita personale e la formazione professionale dei giovani.
Ma cos'è il Servizio Civile?
Attraverso la partecipazione ai progetti di Servizio Civile Nazionale, promossi dagli enti pubblici e del privato sociale dell'intero territorio Nazionale, tutti i giovani tra i 18 e i 28 anni possono dedicare, per un anno intero, alcune ore della loro giornata a favore di un'attività solidaristica dalla forte valenza educativa e formativa.
Chi sceglie il Servizio Civile vive un'importante, e spesso unica, occasione di crescita personale e di educazione alla solidarietà e alla cittadinanza attiva, arricchisce il proprio curriculum operando professionalmente in un settore di proprio interesse, si relaziona quotidianamente con professionisti esperti e segue, infine, gratuitamente percorsi formativi mirati e riconosciuti.
Il Servizio Civile è, quindi, un prezioso strumento per aiutare, tramite le attività dei progetti, le fasce più deboli della società contribuendo, concretamente, allo sviluppo sociale, culturale ed economico del nostro paese. Oltre a questo è, senza dubbio, per i giovani volontari un'esperienza qualificante a livello curriculare, quando non si trasforma addirittura in una opportunità di lavoro.
Possono partecipare ai progetti di Servizio Civile Nazionale tutti i ragazzi e le ragazze di età compresa tra i 18 e i 28 anni (non ancora compiuti al momento della presentazione della domanda) in possesso della cittadinanza Italiana. Possono far domanda anche coloro i quali hanno, in precedenza, svolto il Servizio Civile sostitutivo alla leva.
Per partecipare ai progetti di Servizio Civile Nazionale è necessario inoltrare una domanda di partecipazione al momento della pubblicazione dei bandi nazionali.
I bandi di selezione sono periodicamente pubblicati sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana (GURI) e nell'home page del sito dell'Ufficio Nazionale per il Servizio Civile (UNSC) www.serviziocivile.it dove, tramite un comodo motore di ricerca, è anche possibile ricercare i progetti finanziati nella propria provincia, o relativi al settore di specifico interesse.
Una volta scelto il progetto d'interesse, tra i tanti finanziati, è necessario compilare la domanda di partecipazione secondo il modello allegato al bando. la domanda va inviata direttamente all'ente promotore del progetto all'indirizzo ivi riportato. la domanda deve essere presentata necessariamente entro e non oltre i termini di scadenza del bando.
Per la partecipazione ai progetti di Servizio Civile non esistono limitazioni geografiche di alcun tipo: è possibile scegliere tra tutti i progetti presenti nel bando da svolgersi in Italia e all'estero, a patto che si presenti domanda per un solo progetto tra quelli indicati, pena l'esclusione.
I progetti di Servizio Civile hanno sempre una durata complessiva di 12 mesi.
L'orario è, invece, stabilito in relazione alla natura di ogni singolo progetto anche se l'impegno settimanale è, in genere, pari a 30 ore da distribuire secondo un piano concordato con l'ente e con gli altri eventuali volontari in Servizio Civile.
I volontari ricevono direttamente dall'Ufficio Nazionale per il Servizio Civile un assegno di servizio mensile pari a 433,80 euro.
Il periodo di Servizio Civile, se portato a termine, è riconosciuto valido in termini previdenziali.

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